TOUR del VISO
Accesso: Casello autostradale di Fossano e quindi seguire le indicazioni per Villafalletto e poi per la
Valvaraita fino alla localita di Castello presso il lago; l'arrivo del tour è nello stesso punto della partenza.
Itinerario: Si svolge in tre tappe e precisamente
1) Castello - Rifugio Vallanta
2) Rifugio Vallanta - Refuge du Viso - Colle Traversette - Rifugio Giacoletti
3) Rifugio Giacoletti - Rifugio Quintino Sella - Passo S.Chiaffredo - Castello
Prima tappa: Dalla fontana nel centro di Castello ci si immette nel sentiero che porta nel vallone di Vallanta e, oltrepassando il Gias d'Ajaut, si prosegue un pò sulla destra idrografica ed un pò sulla sinistra fino al Pian di Para (2350m). Qui sopra si possono ammirare le placche inclinate imponenti della Punta Caprera.
Si prosegue fino ad incontrare un bivio dove si tralasciano le tracce per il passo Losetta per dirigersi verso il modernissimo Rifugio (più albergo che rifugio) di Vallanta. Sotto il rifugio c'è il lago della Bealera Founsa dove è stata costruita una piccola diga che serve per dare l'energia elettrica al rifugio. Più avanti di circa 15 minuti c'è il rifugio Gagliardone che nonostante sia in ottime condizioni viene utilizzato pochissimo perché investito più volte da valanghe.
Rifugio Vallanta
Rifugio Gagliardone
Seconda tappa: dal rifugio si continua a salire il vallone di Vallanta e, percorsi numerosi tornanti, si arriva ai laghetti di Vallanta e quindi al Passo di Vallanta (2811m). Dal passo si scende sul versante francese e, seguendo i preziosi segnavia GTA, si arriva in una bellissima conca dove vediamo il Refuge du Viso (2460m)
Refuge du Viso
Anche questo è più un albergo che un rifugio ed è bellissimo. Dal rifugio si segue un sentiero verso nord e poi verso est sotto le Aiguilles de la Traversette fino ad arrivare al Buco del Viso; qui possiamo decidere se percorrere l'angusto ma breve cunicolo (ca 50m) e passare all'altro versante oppure salire al panoramico colle e scendere per un ardito sentiero fino alla conca di Pian Mait (2700m)
Cartello del Buco del Viso
Ingresso del Buco del Viso
Si prosegue verso Sud fino a che un bivio sulla destra indica "Sentiero del Postino", il quale viene segnalato per escursionisti esperti, in realtà si tratta di un sentiero esposto con qualche roccetta scivolosa se bagnata ed attrezzato con corde fisse, tuttavia il tracciato può diventare pericoloso in presenza di neve, eventualità non rara in questa zona anche in estate inoltrata (in certe annate è necessaria la piccozza ed i ramponi). Questo sentiero ci permette di non scendere fino a Pian del Re e ci mantiene in quota facendo risparmiare molta fatica. Risaliamo quindi un canalone detritico con neve fino in cima dove vediamo il rifugio Giacoletti (2741m)
Terza tappa: anche questa, come la precedente, è una tappa lunga. Si inizia scendendo sul sentiero per il Pian del Re, poi si taglia il pendio nella direzione sud-est e si prosegue per la mulattiera che sale al rifugio Quintino Sella (2640m)
Quintino Sella
Si prosegue in direzione dei Laghi delle Sagnette e quindi del passo Gallarino (2727m). Scavalcato questo si arriva in circa 10 miniti al Passo San Chiaffredo (2764m) da dove poi ci aspetta solo discesa fino al sentiero da cui si è saliti il primo giorno.
Lago delle Sagnette
Passo Gallarino
Curioso è il lago delle pietre che si presenta come nella foto seguente
Buona Gita!