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Tour del Viso (alpinistico)


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Accesso: Uscita autostrada Marene poi proseguire per la Valle Po fino a Crissolo e quindi salire a Pian del Re (2020m)

Partenza: Si sale il sentiero comodo che va al rifugio Quintino Sella , si supera il lago Fiorenza e si raggiunge un colletto dove c'è la biforcazione per il rif Giacoletti, che tralasciamo e in leggera discesa raggiungiamo tracce di sentiero che deviano a destra da dove è visibile il nostro canale di salita (canale delle due dita) che saliremo tenendoci sulla sinistra orografica per evitare le scariche di pietre che possono arrivare dal Visolotto e che confluiscono nella parte centrale del canale stesso. Il canale ha una pendenza iniziale di 30° poi passa a 40° nella parte centrale e arriva a 45° nel tratto finale.

Da qui è molto bella la vista sulla parete Nord del Viso e mette veramente la voglia di scalarla.


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Arrivati al colle si vede già il rifugio Vallanta (2450m) che ci ospiterà per la notte ma per raggiungerlo dobbiamo scendere un canale  e poi passare dal vecchio rifugio Gagliardone.

Il giorno seguente è più lungo e conviene partire abbastanza presto; inizia scendendo verso Castello per circa 200 m di dislivello e appena sotto un promontorio terroso bisogna cercare di attraversare il torrente per salire in diagonale verso destra sotto la placca del Triangolo, quindi infilarsi nel Canale delle Forcelline tenendosi anche qui sulla parte rocciosa per evitare eventuali cadute di pietre provocate dal primo sole o da altri alpinisti.


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Giunti sul colle scendiamo per pietraia verso i laghi  e quindi verso il nuovissimo e bellissimo bivacco delle Forcelline che è aperto ma deve ancora essere inaugurato


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Proseguiamo in direzione del passo delle Sagnette con una leggera salita che diventa ripida nell'ultimo tratto; in questo tragitto incrociamo la via normale del Viso  sia quella che arriva dalla Valle Varaita che quella che arriva dalla Valle Po.


 

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Ci attende la discesa per il sentiero attrezzato con catene  verso il Quintino Sella che non presente difficoltà ma solo un pò di esposizione; dal rifugio proseguiamo fino alla macchina per la comoda mulattiera che ci riporta alla sorgente del Po.

Tempi di percorrenza:

1° giorno circa 5 ore

2° giorno 5 ore e 30 dal Rif Vallanta al Rif Quintino Sella e 2 ore per tornare all'auto

Difficoltà F+ variabili a seconda delle condizioni di neve

Buona Gita