Rocca dell'Erxo (898m, Via NiPa)
Accesso: Autostrada A10, all'uscita dal casello autostradale di Arenzano si svolta a destra e dopo circa 300 metri nuovamente a destra verso l'ospedale. Dopo averlo oltrepassato di circa 300 metri si prende il bivio a sinistra in salita e in circa 1km e mezzo si arriverà alla località Curlo, dove si lascia l'auto
Accesso alla via: Ci si incammina sulla strada oltre la sbarra e la si percorre per circa un km. Subito dopo aver passato un'altra sbarra e un cartello del parco del beigua, si imbocca il sentiero che si distacca dalla strada sulla destra e si rimane sulla destra al bivio pochi metri dopo l'imbocco. Seguendo il sentiero si arriva in breve tempo al rifugio Scarpeggin e si prosegue (Segnavia A). Il sentiero continua pianeggiante con saliscendi e passa sotto un pilone dell'Enel, poco dopo si nota l'attacco della via presso alcuni risalti rocciosi segnalato da un ometto e alcuni spit sulla roccia
La via è caratterizzata da una certa discontinuità e da brevi, ma comunque divertenti, tratti di arrampicata. Seguendo le segnalazioni (strisce bianche) si risale per torrioni inframezzati da parti erbose. La via è interamente spittata e presenta difficoltà che variano tra il III e il IV. con un passaggio di IV+ sull'ultimo tiro (evitabile). In totale sono circa una decina di tiri e all'interno della via ci sono alcune varianti (non sempre attrezzate) che si distaccano per brevissimo tempo dalla via principale.
La via: Dal sentiero si monta sulla prima placca (III, 10 metri) e si prosegue fino alla base di una grossa roccia e la si sale (III, 10 metri). Si prosegue ora su sentiero per un centinaio di metri e ci si dirige verso una grande parete scura, qui la via risale sulla roccia con muschio, ma con molti appigli verso l'uscita in mezzo alla roccia (III, 20 metri)
Seguendo il sentiero si raggiunge il tiro successivo che comincia sulla destra della roccia per poi traversare verso sinistra sotto uno strapiombo e poi risalire sopra per facili roccette (III-, 15 metri). Si prosegue ora per roccette e si può notare sulla sinistra la segnalazione di una variante non attrezzata.
La via normale continua su placche di roccia (III/III+) inframezzate da tratte di erba mista a rocce e dopo qualche pezzo di arrampicata si traversa su prato verso sinistra andando verso il tiro successivo, che risale dapprima sulla sinistra su un gradone (III) e poi attraversa verso destra verso una parete leggermente più difficile (IV-, 20 metri). Superato ancora un risalto roccioso (III+, 15m), proseguendo su sentiero e roccette (max II) si giunge ad una placca (III+, 15 metri) e superata questa dopo dieci metri di sentiero c'è l'ultimo torrione che può essere risalito sulla destra (IV con passaggio di IV+,15 metri) oppure salendo il canalino a sinistra dell'attacco. Ancora qualche roccetta in mezzo al pendio erboso ci conduce alla rocca dell'Erxo e al rifugio BelliVenti.
Alcuni scatti...
Tempo di ascesa: da Curlo all'attacco 1h, la via 2h
Difficoltà: AD- discontinuo, con passaggi evitabili
Materiale utile:Casco, corda 30m, una decina di rinvii e fettucce