Ferrata degli Artisti (Bric dell'agnellino 1335)
"Precedentemente, quando ancora non vi era la via ferrata, effettuai questa salita in arrampicata. Lascio ogni commento alle persone che hanno avuto la possibilità di fare entrambe le esperienze e cioè prima quella in arrampicata e poi quella in EEA cioè in ferrata."
Accesso stradale: Uscire al casello dell’autostrada di Finale Ligure e prendere in direzione Melogno; oltrepassato la frazione di Gorra proseguire fino al bivio a sinistra per Magliolo e da qui scendiamo fino ad un secondo bivio a destra per Bardino e proseguendo fino ad un bivio nei pressi di una chiesa dove segnalazioni per Isallo e "ferrata degli artisti" ci fanno svoltare a sinistra; quindi si sale per tornanti per una strada asfaltata che poi diventa sterrata e sconnessa, questa conduce ad uno spiazzo per il parcheggio.
Avvicinamento: Si prosegue sulla strada sterrata per poco più di un km dalla sbarra, poi si imbocca il sentiero (segnalato) che si stacca sulla destra e risale fino all'attacco della via ferrata.
La via ferrata: la via si dirama con un buon sviluppo sui risalti rocciosi che si staccano dal Bric dell'Agnellino, alternando, nella prima parte, paretine a tratti di sentiero in maniera abbastanza discontinua. Ogni punto della via è adeguatamente ferrato (anche troppo!) e non presenta difficoltà rilevanti, né grossa esposizione.
I principali ostacoli che si possono manifestare sono il discreto impegno fisico e i pericoli naturali (vipere/temporali), ma la ferrata presenta comunque tre vie di fuga. Poco dopo la metà c'è il lungo e adrenilico ponte tibetano che precede la parte più aerea della via, la quale si sposta sulla sinistra con un traverso e risale la parete. Terminata questa, si risale ancora alcuni risalti rocciosi fino a giungere in vetta al Bric dell'Agnellino
Il ponte tibetano
Il sentiero di discesa (segnalato) si imbocca proseguendo e svoltando a sinistra non appena entrati nella boscaglia.
Tempo di salita: 3h 30'
Tempo di discesa: 1h 15'
Difficoltà: AD
Buona Gita