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Punta Venezia (3095m)

Veneziavetta-1

Accesso: Dall'autostrada Torino-Savona uscita Marene si prosegue per Saluzzo e quindi le indicazioni per Valle Po e Crissolo; giunti a Crissolo si prosegue per la stradina che porta a Pian del Re alle sorgenti del Po. Notare che il parcheggio a Pian del Re è a pagamento, con costo giornaliero di 10,00€ (Rata 2019)

Itinerario: Da Pian del Re si trovano immediatamente indicazioni per il Rifugio Giacoletti (2741 m) che conducono sul sentiero V16 diretto al Colle delle Traversette. Si procede su comoda mulattiera sulla sinistra idrografica della valle per poco più di 500m sino a giungere ad un bivio che elenca due possibilità per raggiungere il Rifugio Giacoletti:

1)  V16 + V19 (Coulour del Porco integrale): Questa opzione, particolarmente consigliabile nel periodo primaverile, è la rapida e ripida via d'accesso al Giacoletti. Si tralasciano le indicazioni e si prosegue nella vallata (V16) sino a quota 2300 ca. dove si apre la vista sulla sinistra del Coulour del Porco. In breve si giunge ad bivio e si abbandona il sentiero V16 diretto al colle delle traversette per prendere il sentiero V19 che lungo il ripido canalone. Con numerose serpentine o, in presenza di neve, con un pendio di 30° (Max 35°) si risale il Coulour, fino a giungere sul pianoro sovrastante (2700m ca.), dove si apre la vista sul rifugio e sulla parte superiore del Coulour del Porco che sbuca sull'omonimo colle.

2)  V17 + V14 (Percorso dei laghi): Questa opzione, più lunga ma più panoramica, è consigliabile nel periodo estivo (Alcuni ripidi tratti nella parte finale, se innevati, possono divenire delicati). Nei pressi del bivio si svolta a sinistra, guadando il fiume e proseguendo mezzacosta lungo il pendio. In breve tempo si raggiungono il Lago Superiore e il Lago Lausetto, seguendo poi le indicazioni per il Giacoletti, si devia a destra, sul sentiero V14. Un ultimo tratto più ripido conduce al pianoro del Rifugio Giacoletti (2741m)

Qualsiasi sia l'opzione scelta, dal Rifugio ci si dirige verso l'evidente canale che separa Punta Udine da Punta Venezia. Nel periodo primaverile la salita si effettua direttamente sul canale con pendenze di circa 35°, mentre nel periodo estivo si sale su sentiero attrezzato, posto sulla sinistra orografica del canale. In breve si giunge al panoramico colle (2920 m) da cui partono le vie normali di Punta Udine (20') e Venezia (40'). Si svolta a destra e, superata una pietraia, si giunge sulla comoda cresta Sud di Punta Venezia. Presto si raggiunge il piccolo bivacco biposto del Cai Cavour e si apre la vista sul torrione sommitale. Superate alcune facili roccette, si giunge alla base della paretina finale (5m, II+, protetta con 3 spit) che conduce alla croce di vetta (3095 m).
La discesa si può effettuare o disarrampicando o, con una doppia di pochi metri.

VeneziaColuar-1

Venezia-2

VeneziaBivacco-1

 

Questa gita è comodamente fattibile in giornata, ma il soggiorno al Giacoletti è piacevole ed il Rifugio è ben gestito dalla GA Sorbino con la famiglia. Inoltre, lui è sempre disponibile a dare informazioni, specialmente su tutte le vie di arrampicata che sono proprio sopra il rifugio stesso.

Tempo di ascesa: 3h   

Difficoltà: F+
Dislivello: 1000 m
Materiale utile: Eventualmente una corda e un paio di rinvii per la parete finale, in primavera indispensabili piccozza e ramponi

Buona Gita