Monte Acuto - Poggio Grande - Pizzo Ceresa

(Relazione di Federico Muzic)

[Vista sull'isola della Gallinara dal monte Acuto]

Accesso: da Borghetto Santo Spirito  (uscita dell'autostrada A10 Genova-Ventimiglia) si segue la strada verso Ceriàle, superando Capo Santo Spirito: raggiunta la grande rotonda ovale presso la chiesa di San Rocco, si devia a destra lungo Via Romana. Dopo alcune centinaia di metri si svolta ancora a destra, in salita, lungo Via Magnone: superata l'autostrada, si prosegue in Via Nostra Signora delle Grazie e si giunge così all'abitato di Peàgna (122 m, 3 km da Ceriale).  Nei pressi del Museo Lai si seguono le indicazioni per il parcheggio, si imbocca Via Nuova di Peagiana che si segue fino ad una doppia curva (150 m circa): si posteggia quindi l'auto, nell’ ampio spiazzo sulla destra.

Itinerario: Dal parcheggio scendere le scalette in direzione della chiesa del paese. Arrivati sulla piazza (fontana) prendere la piccola via sulla destra della chiesa che in leggera discesa porta ad una vecchia cisterna dell’acquedotto. Proseguire lungo la traccia per sbucare su una strada sterrata (privata), svoltare a destra in direzione della principale asfaltata. Dirigersi quindi in leggera salita fino ad una villetta e una biforcazione di tre strade. Tenendo sempre la sinistra, prendere la traccia di sentiero che si stacca sulla destra pochi metri oltre la villetta (foto). Qui la salita è davvero ripida, ma ci permette di guadagnare in fretta gran parte del dislivello della giornata. Seguendo la segnaletica (•) si arriva ad una sella prativa (foto) da qui svoltando a destra con una piccola deviazione in pochi minuti si arriva in vetta al Monte Croce, dove abbiamo un ampia vista su Loano (541 m. 50 minuti).

Ritornati alla sella seguire il segnavia che percorre tutto il crinale in falsopiano e che con un ultimo tratto verticale conduce alla vetta del monte Acuto (748 m. 1.40h). Seguendo sempre l’ottima segnaletica si prosegue sulla panoramica dorsale, allontanandosi sempre di più dal mare, e arrivando al Santuario del Monte Croce (2.10 h). Da qui è possibile fare una  piccola deviazione in salita che in una manciata di minuti conduce al forte di Poggio Grande (813 m) recentemente ristrutturato.

Seguendo la segnaletica lo si aggira sul versante marittimo per discendere e arrivare ad un spiazzo erboso. Qui si svolta decisamente a sinistra per ricongiungersi ad una bella strada sterrata proveniente dal santuario, che si andrà seguire verso destra. Trascurate diverse diramazioni si arriva ad un bivio, dinnanzi si erge il Pizzo Ceresa, dal quale si ha un ottima vista sulla piana d’Albenga e l’isola Gallinara (714m. 3.10h). Tagliando per prati si va a ricongiungersi con il bivio visto prima e il suo sentiero “il sentiero naturalistico della valle Ibà”. Addentrandosi sempre di più in questa selvaggia valle, tenere sempre d’occhio il segnavia (○) , in particolare dopo un rudimentale casolare in pietra 560 m. svoltare a sinistra (a destra si raggiunge il monte Pesalto). Si perde quindi rapidamente quota attraversando più volte il torrente e incontrando vari pannelli illustrativi. Nei pressi dell’area pic-nic di Casa Trinchella, il sentiero lascia spazio ad uno sterrato sempre più pianeggiante. Arrivati ad un bivio (grande pannello in legno, denominato Step n°7) si prende la traccia di sentiero che si distacca sulla sinistra e in poco ci si ritrova su una strada asfaltata (4.50h). La si segue in leggera salita per circa 500 mt e in vista di un palazzone si prende un sentierino che in pochi minuti ci riporta al parcheggio (5.00h).

Difficoltà: E
Tempo di percorrenza: 5h (Km 16) 
Dislivello: 1000m.